La Presidente dell’Istituto relaziona:
“Nell’ambito dell’iniziativa “La Cultura che Cura”, che è stata proposta al nostro Istituto Alfieri-Carrù, molte sono state le opportunità di cui le Ospiti hanno potuto godere; in un primo momento un ricco ventaglio di offerte di biglietti gratuiti di teatro, cinema, musei, spalmati sull’intero anno accademico; soprattutto i musei hanno riscosso l’interesse, e forse il non aver capito subito la necessità di prenotare anche nel tempo ha fatto perdere qualche occasione in quanto i biglietti, pur numerosi, sono andati presto esauriti .
In seguito, sempre da “La Cultura che cura”, è stata proposta la sperimentazione del Gioco di Ruolo “DONNE EXEMPLA”, a cui abbiamo aderito con piacere, portando all’appuntamento sei nostre ospiti tra italiane, rumene, russe, kazake, musulmane.
Il gioco si basa sulla storia vera di una Protagonista, raccontata e commentata dal direttore del gioco, e da diversi ruoli comprimari, distribuiti tra le partecipanti che devono trovare soluzioni per risolvere una situazione spesso tragica.
Essendo storie molto conosciute di violenze culturali, mentali e fisiche, le nostre ragazze si sono lasciate coinvolgere dalle vicende proposte e hanno dimostrato compassione, fantasia e ingegno.
È certamente un’ esperienza che può servire ad immedesimarsi maggiormente in situazioni che potrebbero sembrare lontane, e a capire l’origine di certi fenomeni.
Siamo dunque molto grate all’Educatorio della Provvidenza che ha coinvolto l’Istituto Alfieri-Carrù in questi progetti altamente propedeutici ad una crescita culturale ed umana.”

