Giovedì 13 ottobre l’Istituto Alfieri-Carrù Onlus ha aperto le sue porte per inaugurare la nuova ala per l’accoglienza e i nuovi alloggi del progetto housing realizzati grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo e arredati con il contributo della Fondazione CRT.
L’Istituto vanta una storia lunga 179 anni e da sempre è fedele alla sua vocazione di investire tutte le sue potenzialità nell’educazione, integrazione e formazione alla vita e al lavoro di giovani donne con disagi di diversa origine.
I visitatori e le Autorità sono stati accolti e guidati nei nuovi spazi da alcune studentesse universitarie ospiti dell’Istituto con l’accompagnamento dell’Orchestra Fiati giovanile Giovanni XXIII di Pianezza; sono seguiti i saluti e la presentazione delle finalità e dei progetti dell’Istituto all’interno della cappella dell’Immacolata cui ha fatto seguito il “Te Deum” di A. Salieri eseguito dall’Accademia Corale Stefano Tempia onlus; infine il cocktail curato dalla Fondazione Difesa Fanciulli onlus ha concluso la serata. Presenti per la Compagnia di San Paolo la dott.ssa Elisa Saggiorato e la dott.ssa Francesca Vallarino Gancia.
“Il progetto dell’Istituto Alfieri-Carrù Onlus è stato sostenuto dal Programma Housing della Compagnia di San Paolo sia per le opere di adeguamento delle unità abitative e degli spazi comuni sia per il progetto di accompagnamento. La Fondazione ha creduto in questo progetto perché mira a migliorare le opportunità abitative di persone in situazione di vulnerabilità economica e/o sociale e nello stesso tempo a sviluppare esperienze abitative innovative. Consideriamo l’abitare come un ambito fortemente connesso con altre dimensioni della vita quotidiana (lavoro, socialità, ecc.) e pensiamo alla casa come luogo di interazione tra le persone che la abitano ed epicentro di relazioni con il contesto in cui essa si inserisce” ha dichiarato Francesca Vallarino Gancia, Consigliere della Compagnia di San Paolo.
Il contributo della Fondazione CRT ha consentito di arredare i nuovi alloggi del progetto housing e il Consigliere di Amministrazione della Fondazione CRT, Cristina Giovando ha affermato: “Si tratta dell’ultimo tassello di un lungo percorso avviato nel 2003, che ha consegnato alla città un punto di riferimento, un luogo di incontro e di concreto sostegno sociale e culturale alle fasce più deboli della società, ‘costruito’ grazie alla sinergia delle associazioni, delle fondazioni, degli enti protagonisti del territorio”.